ITALIANA L'AUTO "INTELLIGENTE"
PER UNA GUIDA PIU' SICURA
E' a prova di colpi di sonno e di pericolose imprudenze al volante l'auto
automatica equipaggiata con un sistema di guida intelligente, ideata da
un gruppo di ricercatori dell'universita' di Parma.
Argo, come e' stato denominato il sistema installato su una Lancia
Thema 2000, e' infatti capace di determinare la posizione dell'auto nella
carreggiata, di individuare ostacoli sul percorso, di elaborare la posizione
delle altre macchine, di inviare segnali acustici e prendere in pugno la
situazione se il pilota si assopisce mentre guida. Messo a punto con tecnologie
molto avanzate, il sistema Argo verra' presentato il 16 settembre a Bologna,
nel corso del convegno dell'Associazione italiana di Intelligenza artificiale.
In quest'occasione, la Lancia Thema sara' collegata in videoconferenza,
via canale Gsm, con la sala del convegno, da cui i partecipanti potranno
seguire il percorso dell'auto in guida automatica. Le ricerche per realizzare
Argo, dice il coordinatore Alberto Broggi, sono iniziate una decina di
anni fa nell'ambito del Progetto finalizzato trasporti del Cnr. Ora e'
uno dei pochi
sistemi al mondo ad aver superato severi test di controllo, usa tecnologie
evolute, ma dal costo accessibile e non richiede interventi sulle infrastrutture,
cioe' il posizionamento di antenne e sensori sull'asfalto.
Il punto di partenza, dice Broggi, e' stato il controllo dell'attivita'
del guidatore. Solo in un secondo tempo, il sistema si e' evoluto per offrire
prestazioni di guida automatica in autostrada, anche in situazioni di traffico
pesante. Alla base del funzionamento di Argo c'e' un sistema di visione
stereoscopico, grazie al quale il computer installato nella parte posteriore
del veicolo acquisisce i dati sulla carreggiata e sul traffico. Le immagini
vengono infatti catturate e inviate da due telecamere sincronizzate, posizionate
nell'abitacolo, agli angoli superiori del parabrezza.
L'elaboratore, un normalissimo pc con Pentium a 200 MHz, e' in grado
di elaborare 25 immagini al secondo, valutare il percorso e controllare
la traiettoria della guida. Inoltre, sulla colonna dello sterzo, e' installato
un motore elettrico che permette ad Argo di sterzare in maniera completamente
automatica. L'accorgimento e' fondamentale se e' disinserita la guida manuale,
ma e' un aiuto importantissimo nel caso che, ad esempio per un colpo di
sonno del pilota, l'auto devii dalla traiettoria. Il computer di bordo,
elaborando i dati inviati dalle telecamere, capisce che la macchina si
sta spostando dal centro della corsia e, mentre invia segnali ottici e
acustici di allarme, aziona lo sterzo automatico riportando l'auto in carreggiata.
Grazie al sistema di visione artificiale e allo sterzo automatico,
Argo e' in grado di pilotare l'auto in modo autonomo, con due diverse modalita'
di guida. Infatti e' capace di mantenere la macchina al centro della corsia,
seguendo le curve della strada e di compiere manovre di sorpasso di veicoli
piu' lenti. Se invece il traffico e' pesante, il sistema si ''aggancia''
virtualmente al veicolo che precede e lo segue per tutto il percorso. Il
funzionamento di Argo e' stato testato lo scorso anno sulle autostrade
italiane. L'auto ha percorso oltre 2.000 chilometri con guida automatica,
affrontando tratti con molto traffico, con gallerie e interruzioni . Il
sistema e' stato perfezionato e ora il prototipo e' fra i piu' evoluti
del mondo. Un altro e' quello ideato dai ricercatori americani della Carnegie
Mellon university, ma richiede l'installazione di sensori sulla pavimentazione
stradale per far acquisire all'elaboratore di bordo le necessarie informazioni
per la guida. Il sistema e' stato sperimentato per la prima volta un anno
fa, in California, sull'autostrada nei pressi di San Diego, dove, per la
prova, erano stati inseriti chiodi magnetici sotto l'asfalto e trasmettitori
radio ai bordi della carreggiata. Il sistema italiano e' molto piu' economico
e funzionale e sara' presentato nel 2000 a Detroit in occasione del congresso
mondiale sull'auto intelligente.
PROGRAMMA EUROPEO
PER INFORMATICA IN AUTO E IN CASA
La societa' Philips ha annunciato l'avvio di un'alleanza operativa con
altri grandi gruppi europei
per la messa a punto in comune di software per l'automobile e per la
casa. Gli altri gruppi interessati - e la lista, si sottolinea, potrebbe
essere estesa - sono Alcatel, Barco, Bosch, Bull, Daimler Chrysler, Italtel,
Kokia, Siemens e Thomson, oltre ad alcune piccole e medie imprese che si
sono candidate per realizzare specifiche quote di programmi di ricerca
piu' generali. Questi sono finanziati nell'ambito del programma poliennale
comunitario di ricerca Eureka, la cui realizzazione, secondo quanto sottolinea
l'agenzia olandese ANP, e' stata accelerata dall'ingresso dell'americana
Microsoft in questo aspetto particolare del mercato. Oltre che alla messa
a punto di nuovi dispositivi e tecnologie per l'industria dell'auto, il
programma e' anche orientato allo sviluppo di applicazioni domestiche dell'informatica.
PEUGEOT-VIVENDI PREPARANO
AUTO INTELLIGENTE CON INTERNET
Una nuova alleanza per realizzare l'auto intelligente del 21/o secolo:
la casa automobilistica francese Peugeot e il gruppo della comunicazione
Vivendi hanno appena deciso di sviluppare insieme ''una nuova concezione
di vettura comunicante'' con telefonino Gsm, strumento di posizionamento
globale Gps e schermo per Internet. I primi prototipi cosi' attrezzati
saranno presentati a fine novembre e tutte le vetture nuove potranno essere
equipaggiate con Gsm, Gps e Internet dalla primavera 2000. L'alleanza Peugeot-Vivendi
e', in qualche modo, una risposta
a quella Renault-Motorola annunciata lo scorso autunno. ''Per la prima
volta - hanno spiegato alla stampa francese fonti delle due aziende - un'auto
potra' disporre di un proprio indirizzo su Internet: il conducente potra'
studiare sul web il proprio percorso''. Inoltre, il sistema permettera'
di avere accesso, ovunque in Europa, a servizi d'assistenza (richieste
di soccorso e
riparazioni, informazioni sulla situazione del traffico, informazioni
turistiche).
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